La bozza sarà discussa in Cdm lunedì 7 agosto e mira a ridurre il gap tra domanda e offerta nel servizio di traporto non di linea in vista dei flussi turistici attesi nei prossimi anni
di Carlo Longo
Aumento del 20% delle licenze taxi rispetto quelle attualmente in circolazione e nuovi fondi per la conversione ecologica del parco delle auto bianche e degli Ncc. Lo prevede la bozza di un decreto su cui stanno lavorando il Ministero per le Imprese e il Made in Italy e il Ministero per le Infrastrutture che mira a razionalizzare il trasporto pubblico non di linea. Il decreto sarà discusso il 7 agosto in Cdm.
Punto centrale del provvedimento è quello dell’aumento delle licenze, oggetto di confronto sui tavoli tenuti tra i tassisti e i ministeri. In sostanza il problema che si vuole risolvere è dato dal fatto che l’offerta del servizio risulta nettamente inferiore alla domanda.
Peraltro, tra il 2023 e gli anni a seguire sono attesi flussi turistici straordinari collegati ad alcuni eventi in programmazione, tra cui la Ryder Cup a Roma ad ottobre 2023, il Giubileo 2025 e le Olimpiadi Milano- Cortina 2026. Oppure si pensi ad Expo 2030, qualora Roma riuscisse ad aggiudicarsela. Va da se che è necessario un incremento sostanziale del servizio offerto dai taxi soprattutto a Roma e Milano.
“Con il decreto che presenteremo lunedì d’intesa con il Mit si apre un percorso di riforma legislativa per un settore strategico per il Paese, che dovrà portare a maggior efficienza e trasparenza anche a fronte della significativa crescita dell’afflusso di turisti stranieri e delle grandi sfide che ci attendono nei prossimi anni, dal Giubileo del 2025 alle Olimpiadi di Milano-Cortina, che porteranno nelle nostre città decine di milioni di pellegrini e visitatori. Un percorso che consentirà all’Italia di aspirare a diventare il principale polo di attrazione turistica in Europa”, ha detto il ministro Adolfo Urso.
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha tenuto, inoltre, un incontro anche con i rappresentanti delle organizzazioni degli Ncc illustrando le disposizioni che sono allo studio per i Taxi. “Pur apprezzando l’atteggiamento propositivo del ministro e l’apertura ad una attività emendativa, di fatto dobbiamo constatare che i taxi potranno raddoppiare la loro offerta mentre l’Ncc continuerà ad essere ingessato, sotto organico, per rispondere alla domanda attuale e a quella prevista per il Giubileo e le Olimpiadi”, hanno fatto sapere le associazioni rappresentative degli Ncc al termine dell’incontro.
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